Diritto

L'atto con il quale il giudice dispone il trasferimento di un immobile ai sensi dell'articolo 2932 del codice civile è soggetto ad imposta di registro proporzionale, anche nel caso in cui l'effetto traslativo sia stato subordinato al pagamento del prezzo da parte dell'acquirente. Questo principio è stato confermato dalla Corte di cassazione con...

I venditori sono debitori dell'accisa quando agiscono in modo da guidare la scelta, da parte dell'acquirente, della società incaricata della spedizione e/o del trasporto di tali prodotti. La Corte Ue, con la sentenza del 19 dicembre 2024, causa C-596/2023, ha infatti chiarito che la normativa sovranazionale sul regime generale delle accise dispone...

La Corte di cassazione, con la sentenza n. 9140 depositata il 5 marzo 2025, ha chiarito che la mancanza o l'irregolarità dell'autorizzazione all'accesso domiciliare prevista dalle leggi di imposta, pur potendo essere causa di invalidità dell'avviso di accertamento, non riverbera i propri effetti nell'accertamento del fatto di reato. Infatti, tale...

Secondo gli ultimi dati mensili, l'economia dell'UE mostra segnali di stabilizzazione. A febbraio 2025, la produzione industriale ha continuato la sua ripresa, mentre il commercio al dettaglio è rimasto sostanzialmente stabile. Il settore dei servizi ha mantenuto la sua costante espansione, raggiungendo un nuovo massimo storico a gennaio 2025....

La Corte di cassazione, con la sentenza n. 6436 depositata l'11 marzo 2025, ha chiarito che, in tema di contenzioso tributario, l'intimazione di pagamento di cui all'articolo 50 Dpr n. 602/1973, in quanto atto equiparabile all'avviso di mora di cui al precedente articolo 46 del Dpr citato, è impugnabile autonomamente (articolo 19, comma 1, lettera...

Ai fini delle imposte sui redditi, la plusvalenza derivante dalla cessione di un'azienda deve essere tassata nel periodo d'imposta in cui essa è formalmente realizzata, secondo il criterio di competenza, a prescindere dal momento in cui avviene materialmente la corresponsione della somma oggetto di corrispettivo e dal suo effettivo incasso.

È valida la notifica dell'atto tributario eseguita presso l'ultimo domicilio fiscale italiano di un contribuente trasferito all'estero, quando dalla data del trasferimento a quella della notifica non sia ancora decorso il termine dilatorio a cui la legge subordina l'efficacia della variazione anagrafica nei confronti dell'Amministrazione...

Il risarcimento per danni, volto a compensare le spese sostenute per l'avviamento di un'attività imprenditoriale, non fa parte delle tipologie di reddito previste dalla normativa Cfc. Pertanto, non si realizzano i presupposti per l'applicazione della disciplina antielusiva, in particolare per quanto riguarda la condizione del conseguimento di oltre...

La Corte di cassazione, con la sentenza n. 7530 depositata il 25 febbraio 2025, ha chiarito che, per escludere la natura distrattiva di un'operazione infragruppo invocando il maturarsi di vantaggi compensativi, non è sufficiente allegare la mera partecipazione al gruppo, ovvero l'esistenza di un vantaggio per la società controllante, dovendo invece...